Adattare un gioco ad un progetto si può? Certamente! E’ questo il caso di Raccontami una Storia un gioco di Gabriele Mari, Pendragon Game Studio e Young Cobblepot che ha fatto “il salto” ed è atterrato all’interno del progetto Scrittori di Classe 2 di Conad.
Genere: Party Game
Meccaniche: Storytelling
Giocatori: 3-6
Età: 8+
Durata: 15-30 min
Casa Editrice: Fantasy Flight, Pendragon Game Studio, Young Cobblepot
Designer: Gabriele Mari
Prezzo di copertina: Solo punti Conad
1. IL GIOCO
Un rapido set-up ci porta a giocare nel giro di pochi minuti: divise le carte Storia nelle 5 categorie, coperti i segnapunti (marchiati Conad) sistemiamo in ordine numerico le 15 carte narratore. Notiamo subito l’ottima fattura delle carte, una grammatura veramente superiore!
Distribuite due carte per tipologia a ciascun giocatore il gioco inizia: a turno un giocatore assume il ruolo di narratore e gira la prima delle 15 carte rivelando la tipologia di carta da scegliere (andando avanti con le carte le tipologie diventano – a volte – due): Personaggio, Azione, Oggetto e Luogo, ecc…
Gli altri giocatori pescano una carta per tipologia richiesta (così da averne due) e ne scelgono una, sempre per tipologia, e la porgono al Narratore il quale le mischia (tenendole sempre divise per categoria) per poi rivelarle.
A questo punto il narratore stesso sceglierà una carta per tipologia, il proprietario della carta scelta avrà quindi diritto ad un gettone punto che può valere da 1 a 3.
A questo punto il narratore diventa il giocatore seguente che ripete il turno.
Alla fine delle 15 carte chi ha più punti vince.
2. RIFLESSIONI
Non è semplice ridurre un gioco partendo da un altro gioco e Raccontami una Storia non è esente da luci ed ombre.
Il gioco è sicuramente divertente e rapido e, indubbiamente, svolge la funzione per la quale è stato pensato: far divertire bambini e famiglie all’interno di un contesto scolastico e di “non-giocatori”.
I disegni sono semplici ma d’effetto, la grafica è chiara e lineare, la scatola molto bella cona la sua apertura a cofanetto e il materiale delle carte è decisamente solido.
Di contro avere solo un mazzo Narratore (nel gioco “intero” sono due) limita un po’ la longevità del gioco ma, d’altra parte, può spingere all’acquisto del fratello maggiore che, da quanto si può vedere nella progettazione e negli intenti, sarà il capostipite di una linea di prodotti a marchio StoryLine.
Notiamo anche che alcune carte sono marchiate come speciali per Scrittori di Classe 2 quindi intuiamo che non sono presenti nel gioco uscito a Maggio.
3. Conclusioni
Che l’abbiate preso come espansione del gioco “padre”, o che ci siate incappati per caso andando a fare la spesa, Raccontami una Storia è un gioco che vi potrà dare alcune ore di buon divertimento, rapido e in compagnia della vostra famiglia. Se a scuola dei vostri figli/nipoti non lo
conoscono proponetelo, gli aprirete un mondo